Il ritorno di Paolo Nespoli

 

L’ex astronauta italiano Paolo Nespoli, dopo una lunga convalescenza, ha fatto il suo rientro sulle scene il 29 aprile a Busto Garolfo. Un fiume in piena e ironico come sempre, ha incantato il pubblico presente in sala. 

Paolo Nespoli, ospite del Gruppo di ricerca storica di Busto Garolfo, nel Milanese, ha parlato di spazio tra passato e futuro. Dalla competizione  degli anni 60′ tra Usa e Urss arrivando ai giorni nostri con sogno di sbarcare su Marte.

Nespoli ha aperto l’incontro con una frase rivolta ai giovani presenti in sala: “Lo sapete come si fa a realizzare i sogni impossibili? Prima si sogna poi ci si sveglia e ci si da da fare”. Esattamente ciò che ha fatto lui per arrivare nello spazio. 

Per Nespoli la competizione nello spazio tra le due potenze mondiali, Russia e America, è stata per lui un sogno e uno stimolo che lo accompagnato fin da bambino, diceva a tutti che avrebbe fatto l’astronauta, venendo puntualmente preso per pazzo. Evidentemente ha smentito tutti realizzando il sogno anzi ottenendo grandi risultati con ben tre missioni nello spazio. (In totale, nelle tre missioni del 2007, 2010-211 e 2017, Paolo Nespoli è rimasto nello spazio per 313 giorni, 2 ore e 36 minuti).

 Nespoli si dice felice per la partenza della collega Samantha Cristoforetti e ricorda con ironia il nome che la sua classe aveva ricevuto durante l’addestramento del 1998 per la permanenza nella stazione spaziale: “penguins”, ovvero i pinguini. Il nome venne scelto per sottolineare come anche avendo i requisiti in molti non sarebbero riusciti a vedere la terra dall’alto, perché i candidati astronauti erano fin troppi…

Nespoli prosegue raccontando aneddoti di come la mancanza di peso o microgravità presente sulla Stazione Spaziale Internazionale, rappresentasse un problema non indifferente. Diverse le soluzioni adottate come le tasche con il velcro per trattenere gli oggetti o le maniglie della stazione spaziale per riuscire a lavorare solamente se ancorati con il piede. Nespoli ricorda, con non poco divertimento, il numero di oggetti persi perché accantonati e fluttuati via nella stazione in balia delle correnti. Come un Ipad “scomparso” per lungo tempo e poi improvvisamente ricomparso dal nulla. 

La conferenza si è poi spostata guardando non solo al presente, ma anche al futuro: ha elogiato la figura di Elon Musk per la sua determinazione sempre in tema di “cose impossibili”. Nespoli lo dipinge come un uomo che ha ridato grande fascino alla corsa allo spazio. Più volte è stata nominata SpaceX, l’azienda del miliardario sudafricano. Nespoli: “Musk sta riuscendo a rendere privato il settore dei viaggi spaziali tramite i suoi prodotti e invenzioni. Ha fatto vedere a tutti come funzionano le cose a chi lo riteneva essere un folle visionario”.

Nel rispondere alle domande del pubblico, Nespoli ha affrontato il tema del prossimo passo per il viaggio su Marte. E anche il forte interesse della Cina per la luna e le sue risorse. “Quando ero piccolo dicevano che in 15 anni saremmo andati su Marte, lo stesso quando ho iniziato a studiare, quando mi sono laureato e quando sono andato in pensione, oggi non hanno ancora iniziato seriamente a programmare una missione umana su Marte”.

C’è forte scetticismo nelle parole di Nespoli, ma solamente per quanto riguarda le tempistiche dell’impresa, e confessa di confidare nelle ambizioni di chi oggi è ancora giovane e aggiunge che un eventuale annuncio di viaggio spaziale cinese non farebbe che innescare una competizione con gli Stati Uniti molto simile a quella avvenuta negli Anni ’70-80. Allora come oggi, il pensiero principale degli americani sarebbe lo stesso: “I cinesi vogliono tornare sulla luna? Noi ci andremo prima!”.

Bentornato Paolo!

Charlie Duke 50 anni fa

 

Nel 50° anniversario dell’Apollo 16, l’astronauta Charlie Duke ricorda l’emozione del suo viaggio sulla Luna.

 

 
La sua tuta spaziale avrebbe potuto subire una perdita, uccidendolo sul posto, o il piccolo motore del lander lunare avrebbe potuto fallire, lasciando lui e John Young per sempre sulla Luna. Ma il pericolo non era in primo piano nella mente di Charlie Duke 50 anni fa, questa settimana, quando lui e i colleghi astronauti dell’Apollo 16 John Young e Ken Mattingly erano nel bel mezzo di una delle ultime e più gioiose missioni NASA sulla luna.

Duke: ”Stavo pensando a quanto ero a mio agio lassù. Il nostro posto era sulla luna. È la natura dell’uomo esplorare, sia attraverso un microscopio, un telescopio o un’avventura come quella che abbiamo avuto noi”

Durante un programma che è poco conosciuto dalle giovani generazioni, due dozzine di astronauti americani visitarono la luna tra la fine del 1968 e la fine del 1972. La metà di loro ha camminato sulla sua superficie. Solo quattro di quest’ultimo gruppo sono ancora viventi: Charlie Duke, Buzz Aldrin, Dave Scott e Harrison Schmitt.

Duke oggi ha 86 anni. Ma viaggia ancora molto in tutto il mondo. Charlie racconta le sue esperienze lunari in modo che catturano il pubblico con umanità ed esperienza. Negli anni della nostra amicizia, mi sono spesso sentito come se fossi proprio lì con lui sulla luna, mentre condivideva con me la sua storie dei tre giorni di esplorazione lunare o mi indicava al telescopio il luogo dove era allunato con Young. Fa sembrare semplice quello che ha realizzato e ogni volta mi emoziona.

Il programma Apollo iniziò con grande urgenza nei primi anni ’60, quando gli Stati Uniti erano impegnati nella corsa allo spazio della Guerra Fredda con l’Unione Sovietica. Il presidente John F. Kennedy fissò l’obiettivo apparentemente impossibile di inviare uomini sulla luna e ritorno entro la fine del decennio.

L’Apollo 11 raggiunse quell’obiettivo nel 1969. Aldrin e Neil Armstrong toccarono la luna con meno di 20 secondi di carburante rimasto nel loro lander. Michael Collins volteggiava in orbita lunare nel modulo di comando.

Armstrong comunicò via radio alla NASA che erano al sicuro. Duke era all’altro capo della linea a Houston e rispose: “Roger, Tranquillità, vi riceviamo a terra. Qui un gruppo di ragazzi stava per diventare blu”. Stiamo respirando di nuovo. Grazie mille!”

È stato un momento esaltante. Ma la NASA ha presto cancellato tre dei nove atterraggi lunari successivi previsti. L’interesse del pubblico scemò dopo il primo atterraggio. I costi crescenti del progetto causarono allarme. Un’esplosione a bordo dell’Apollo 13 quasi uccise il suo equipaggio. E gli americani divennero più concentrati su questioni come il Vietnam e i diritti civili.

Per un po’ sembrò che anche gli ultimi due voli – Apollo 16 e 17 – sarebbero stati tagliati.

Duke “Questo pensiero mi ha attraversato la mente, secondo me la gerarchia della NASA ha cancellato le ultime tre missioni perché il clima politico stava cambiando. Hanno detto che abbiamo avuto un programma di successo e se avessimo avuto un incidente perdendo qualcuno sulla luna, queste avrebbe avuto un effetto devastante”.

L’Apollo 16 finì per essere lanciato il 16 aprile 1972, volando nello spazio a bordo di un razzo Saturn V. La navicella Apollo entrò nell’orbita lunare tre giorni dopo. Ma il viaggio di Duke e Young verso la superficie fu ritardato di sei ore quando fu rilevato un problema al motore del modulo di comando.

L’equipaggio si era allenato per quasi due anni, specialmente per questi momenti di tensione.

Duke: “Mi sono chiesto come ci si sarebbe sentiti ad atterrare sulla luna, sarebbe stato travolgente emotivamente?” Ha avuto la sua risposta il 20 aprile quando lui e Young hanno guidato il loro lander Orion nella regione Descartes della luna, diventando i primi esploratori a raggiungere gli altipiani lunari.

Armstrong disse: “Questo è un piccolo passo per l’uomo. Un passo da gigante per l’umanità”. Aldrin disse: “Bella vista … Magnifica desolazione”.

Duke, che a 36 anni era il più giovane dei moonwalker, ha semplicemente urlato: “Hot dog! È fantastico!”. Duke sorride al ricordo… “Quando siamo arrivati alla nostra missione, a nessuno importava davvero cosa avrei detto, non avevo preparato nulla … John non era un pensatore profondo. Nemmeno io lo ero, a quel punto”.

Per molte persone, le immagini durature dell’Apollo 16 coinvolgono affascinanti riprese video di Duke e Young che vagano attraverso la regolite lunare in un rover lunare con motore elettrico.

Sembravano estranei da un pianeta sconosciuto. Duke ricorda quanto sia stato gioioso e nel tempo l’esperienza avrebbe cambiato profondamente la sua vita.

Molti scienziati pensavano che la regione di Descartes presentasse rocce che erano state modellate dall’attività vulcanica, dimostrando che la luna si era evoluta in un lungo periodo di tempo. Invece, Young e Duke trovarono rocce che erano associate a meteoriti.

Duke: “La nostra formazione era tutta da un punto di vista evolutivo e scientifico, non c’è mai stato alcun accenno al fatto che Dio avesse creato tutto all’istante o qualcosa del genere. Era solo evoluzione”.

Era stato cresciuto in una famiglia battista, ma non ha messo fortemente in discussione la sua formazione scientifica fino a più tardi, quando stava lasciando la NASA e sperimentando problemi nel suo matrimonio. Duke racconta che lui e sua moglie, Dotty, hanno subito una conversione religiosa che li ha portati alla convinzione creazionista che tutto nell’universo è stato creato da un Dio.

Duke:“Lo spirito di Dio ha parlato al mio cuore e ha detto: Puoi credere a questo o puoi credere a loro. Cosa vuoi fare?” Lui ha scelto il creazionismo, una convinzione che mantiene ancora oggi.

Gli domando se non crede che la NASA lo avrebbe automaticamente rifiutato se avesse espresso questa convinzione mentre ambiva al posto come astronauta dell’Apollo?

Duke: “Quella convinzione non ha nulla a che fare con le tue capacità”.

Grazie Charlie!

                               Il Pres. ADAA, Luigi Pizzimenti con Charlie e Dotty Duke
 

 
 
 
 

Arrigo Castelli

“Protagonisti dell’impossibile”

L’11 aprile 2022, presso l’aula Gaber del palazzo Pirelli a Milano, ricorderemo Arrigo Castelli il genio che imprigionò la voce inventando il magnetofono Geloso.  Nel 1969 di ritorno dalla Luna, la NASA registro le voci dell’equipaggio di Apollo 11, utilizzando un magnetofono Geloso. 

Interverrà il Presidente di ADAA e Direttore scientifico di Spazio Magazine. L’evento sarà visibile in streaming.

Spazio Magazine News

3 aprile 2022

Aggiornamenti di SpaceX

Questa settimana SpaceX ha lanciato con successo la sua quarta missione rideshare che trasporta circa 40 satelliti da più organizzazioni e diversi paesi. Queste missioni sono sorprendenti perché sono molto economiche e permettono a tutti di arrivare in orbita. (La nostra Associazione e’ fra queste).

Il loro nuovo Starship Booster 7 è al sito di lancio per i test, in vista del primo volo orbitale. Il primo Raptor 2, l’ultima versione del nuovo motore SpaceX, è arrivato a Starbase.

Nuovo record per Hubble


Questa settimana il nostro amato telescopio spaziale Hubble ha battuto un nuovo record: ha rilevato la stella più lontana mai vista. La luce di questa stella ha impiegato 12,9 miliardi di anni per raggiungere la Terra!

Rocket Lab questa settimana, ha lanciato con successo due satelliti. E’ la 25esima volta che volano con il razzo Electron.

Abbiamo bisogno di un passaggio!

Il rover marziano Rosalind Franklin è ora tecnicamente pronto per andare su Marte… ma ha bisogno di un passaggio! Dopo quello che è successo con la Russia, l’ESA sta cercando modi alternativi per trasportare il rover sul pianeta rosso… un compito non facile.

ExoMars: il robot gemello del rover Rosalind Franklin ha approvato la sua prima prova | BAE Negocios

Origine Blu

Blue Origin ha fatto volare il suo razzo New Shepard. E’ stata la quarta missione con equipaggio e tutto è andato secondo i piani. Ha volato con un equipaggio di sei persone, cinque delle quali erano clienti paganti. Dopo aver fatto volare 14 persone nel 2021, hanno intenzione di triplicare i passeggeri nel 2022.

Aggiornamenti dalla Cina

 

La costruzione della stazione spaziale cinese in orbita sta andando bene secondo la CMSA. L’equipaggio sta lavorando 24 ore su 24 per assicurarsi che tutto vada bene mentre si preparano per il ritorno a casa.

I prossimi due equipaggi di astronauti si stanno intensamente allenando prima dei loro viaggi in orbita.

Questa settimana, la navicella cargo Tianzhou-2 è rientrata nell’atmosfera dopo aver completato la sua missione di 10 mesi.

L’unità Tianzhou 2 attraccata alla stazione spaziale cinese Tianhe

Oltre a portare un carico vitale per gli astronauti, questa navicella è stata estremamente utile per testare due tecnologie chiave: il trasferimento di propellente con Tianhe e il braccio robotico di Tianhe usato per manipolare i moduli come parte della costruzione della stazione spaziale.

Sempre questa settimana, la Cina ha lanciato per la prima volta il suo primo Long March 6A, un razzo lungo 50 metri con due stadi funzionanti a cherosene-ossigeno liquido e quattro booster laterali a propellente solido, portando a bordo due satelliti.

Lanci della settimana

Mercoledì 6 aprile – SpaceX Falcon 9 Block 5 | Axiom Space Mission 1

Martedì 29 marzo – Cina, Long March 4B




 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 

27 marzo 2022

Aggiornamento NASA

La NASA si preoccupa per la fine della ISS,  ha chiesto alle aziende che lavorano sulle stazioni commerciali se possono andare più veloce con ulteriori finanziamenti… ma ci sono cose che i soldi non possono comprare, e sembra che la maggior parte di queste aziende siano d’accordo che queste cose richiedono piu’ tempo.
Le Nasa ha deciso di promuovere una sana concorrenza tra le aziende commerciali, così ha deciso che finanzierira’ una seconda società per lavorare su un lander lunare in modo che possano competere contro SpaceX. Blue Origin? Dynetics? Vedremo!

L’innovazione di SpaceX

SpaceX ha fatto qualcosa di molto interessante, anche se deve ancora essere confermato, sembra che abbia aggiunto un nuovo distributore di satelliti Starlink. Questo significa che stanno già testando il modo in cui la Starship inizierà a consegnare i satelliti durante i suoi viaggi in orbita. Non sappiamo ancora se quel prototipo volerà, ma questo è il tipo di innovazione rapida che sta facendo impazzire l’industria.

Progressi nei piani per il lancio del prossimo creatore di mappe cosmiche.

SPHEREx della NASA sarà in grado di scansionare l’intero cielo ogni sei mesi e creare una mappa del cosmo. Data di lancio: aprile 2025.

Un nuovo drone marziano

Sener Aerospacial costruirà un drone marziano per l’ESA! Seguendo i passi di Ingenuity della NASA e tutto ciò che abbiamo imparato da questa esperienza, questa azienda ha ottenuto un contratto per sviluppare la prossima macchina volante per il pianeta rosso.

Sener Aeroespacial, Aerdron per sviluppare un drone volante per Marte

Passeggiata spaziale di successo

Gli astronauti della ISS Raja Chari e Matthias Maurer hanno effettuato con successo l’ultima passeggiata spaziale della Expedition 66.

JWST, un passo avanti

Tutti i 18 specchi del James Webb Space Telescope sono ora correttamente allineati. Questa è una pietra miliare molto importante per il telescopio.


Foto della settimana

Questa settimana condividiamo la prima immagine di un buco nero catturato un paio di anni fa. Centinaia di astronomi in tutto il mondo e molti osservatori sono stati necessari per catturarlo. Davvero incredibile!

Lanci della settimana

Ecco i lanci previsti per questa settimana:

Martedì 29 marzo – Cina, Long March 11 | Carico utile sconosciuto Martedì 29 marzo – Cina, Lunga Marcia 6 | Carico utile sconosciuto Martedì 29 marzo – Blue Origin, New Shepard | NS-20 Giovedì 31 marzo – Zhuque-2 | Volo inaugurale Venerdì, 1 aprile – Rocket Lab, Senza Missione A Beat | Electron Venerdì 1 aprile – SpaceX Falcon 9 Block 5 | Transporter 4 (Dedicated SSO Rideshare) Domenica 3 aprile – SpaceX Falcon 9 Block 5 | Axiom Space Mission 1


20 marzo 2022

Marte

Dopo il successo del 21° volo, la scorsa settimana, la NASA ha esteso le operazioni di volo del Mars Helicopter fino a settembre. Durante il secondo anno di missione, sosterrà le campagne scientifiche del rover Perseverance e continuerà anche a testare le proprie capacità per supportare la progettazione di futuri veicoli aerei per Marte. 

Doppio record di SpaceX

Ieri SpaceX ha battuto due record: ha lanciato il suo più pesante carico utile Falcon 9 fino ad oggi (16,25 tonnellate di satelliti Starlink) e ha riutilizzato un booster per la dodicesima volta.  Questo booster ha volato già per tre anni, era il booster della missione Demo-1.

Le prossime missioni ISS con equipaggio operate da SpaceX sono previste per il 3 aprile (Axiom-1) e il 19 aprile (NASA Crew-4)


Aggiornamenti dalla Cina

Questa settimana abbiamo saputo che diverse organizzazioni in Cina stanno sviluppando nuovi razzi per aumentare le capacità spaziali. Nuovi razzi in grado di inviare in orbita carichi utili leggeri, lanciati da terra o dal mare, forniranno la flessibilità e la ridondanza di cui hanno bisogno per continuare ad esplorare lo spazio. Il primo di questi nuovi razzi, chiamato Smart Dragon 3, dovrebbe essere lanciato per la prima volta il prossimo settembre.

OrbitFab per rifornire i satelliti militari

Questa settimana OrbitFab (ricordate “Stazioni di servizio nello spazio”?) ha vinto un accordo da 12 milioni di dollari per integrare il porto di rifornimento con i satelliti militari. Questo è un importante passo avanti per rendere tutti i futuri satelliti USA rifornibili in orbita. Immaginate l’impatto che questo avrà. 

Mega-razzi in azione

Questa settimana abbiamo visto progressi con due grandi mega-razzi. In primo luogo, l’SLS della NASA è arrivato sulla rampa di lancio in preparazione per un test finale  della missione Artemis 1.  Questo test finale, determinerà la data di lancio. 


Sempre questa settimana abbiamo visto per la prima volta un razzo Starship completamente impilato che veniva criotestato. Questo esatto prototipo molto probabilmente non volerà, ma questi test, una sorta di prova per il prototipo volante vero e proprio, sono cruciali per assicurarsi che le operazioni e il design siano a posto.

Lanci della settimana

Questa settimana abbiamo solo un lancio.
Martedì 22 marzo – Soyuz 2.1a/Fregat-M | Meridian-M No.20L


 

13 marzo 2022

Aggiornamenti marziani

L’elicottero di Marte ha volato per la 21esima volta. Questa volta è stato un volo di due minuti e  una distanza totale di 370 metri. È incredibile come questa piccola macchina continui a funzionare bene.

Voli  commerciali

Il test dello Starliner di Boeing, che era stato rimandato a ottobre, è ora possibile che venga eseguito a maggio.. Questa sarà una missione di prova molto importante per il veicolo spaziale con equipaggio per programmare il trasporto degli astronauti NASA sulla ISS. 

La Cina sta diventando commerciale

La Cina ha annunciato che quando la loro stazione spaziale sarà completamente assemblata, la apriranno al settore privato. Seguiranno l’esempio che la NASA ha iniziato con la ISS. La scelta la renderà più sostenibile.

Nuovo rover lunare

Venturi Astrolab ha sviluppato e testato un rover lunare che potrebbe essere utilizzato nelle missioni future.  FLEX può ospitare fino a 1.500 chilogrammi di carico e può essere guidato a distanza o da due astronauti a bordo. video dei test.

Psiche ha le ali

Psyche, la missione che visiterà un asteroide ricco di metalli, con partenza il prossimo agosto, sta facendo grandi progressi. Questa settimana ha ricevuto i pannelli solari che la alimenteranno fino alla sua destinazione. 11,3 metri di lunghezza.


Foto della settimana

 NGC6888 Crescent Nebula in Cygnus, dall’osservatorio di Rancho Hidalgo, New Mexico.


Lanci della settimana

Lunedì 14 marzo – Astra Rocket 3 | S4 CROSSOVER
Venerdì 18 marzo – Soyuz 2.1a | Soyuz MS-21
Sabato 19 marzo – SpaceX Starlink Gruppo 4-12 | Falcon 9

 

Intervista all’Osservatore Romano

 
Questa settimana, lo speciale inserto “Atlante”, approfondisce i principali temi di attualità del momento, è dedicato allo spazio. L’Osservatore Romano ha intervistato Luigi Pizzimenti, Presidente ADAA e Direttore scientifico di Spazio Magazine.
 
 
 
 

Spazio Magazine News

6 marzo 2022

Aggiornamenti di SpaceX

Visto che lo Starliner di Boeing non sembra essere pronto a breve per portare un equipaggio alla ISS, SpaceX si è aggiudicata altri tre contratti per missioni con equipaggio commerciale.  Sia le basi di  BocaChica e quella in Florida hanno fatto molti progressi, compresi molteplici criotest all’astronave. (vedi il video) Sono stati effettuati anche nuovi aggiornamenti delle infrastrutture su entrambe le basi.  Con il lancio della scorsa settimana, hanno già lanciato nove razzi Falcon 9 in nove settimane!

Rocket Lab 

SpaceX non è l’unica azienda che sta accelerando la sua cadenza di lancio. Rocket Lab ha lanciato con successo la sua missione “The Owl’s Night Continues” dalla loro nuova piattaforma di lancio. Questa seconda piattaforma di lancio permette loro di lanciare un razzo ogni tre giorni. Possono lanciare fino a 10 razzi al mese! Si tratta di capire se c’è abbastanza domanda per massimizzare l’investimento.

Questi non sono stati gli unici successi della settimana. L’Atlas 5 di ULA ha lanciato con successo GOES-18, un satellite che verrà utilizzato per monitorare il tempo, e anche la Cina ha lanciato sette nuovi satelliti commerciali.

Tutto questo ci fa pensare: come faremo a rendere tutto questo sostenibile nello spazio? Ci  sono molte aziende che stanno lavorando per effettuare la manutenzione dei satelliti in orbita. Northrop Grumman ha annunciato che lancerà una nuova missione di assistenza satellitare nel 2024. Non so se avete visto questo video che spiega la loro missione, ma è certamente impressionante. 

News

La NASA ha iniziato l’assemblaggio di Europa Clipper, che dovrebbe iniziare il suo viaggio per visitare nel 2024 Europa, la luna ghiacciata di Giove.

Un buco nero che mangia un altro buco nero? Sotto l’illustrazione di un evento recentemente identificato da un gruppo di astronomi. Il buco nero più piccolo sembra in rotta di collisione con quello più grande.


Non è l’unica osservazione sorprendente. La sonda Solar Orbiter ha catturato la più grande protuberanza solare mai osservata in una singola immagine insieme all’intero disco solare. Guardate questa fantastica fotografia.


Lanci della settimana

Questa settimana sembra che abbiamo solo un lancio.

Martedì 8 marzo – SpaceX Falcon 9 – Starlink 4-10


 

20 febbraio 2022

Programma Polaris

SpaceX e Jared Isaacman hanno pianificato un programma di tre missioni a partire da quest’anno. La prima missione porterà Isaacman e altri tre astronauti nell’orbita più alta dai tempi di Gemini XI (1369 chilometri. Ricordate che la ISS è “solo” 400 chilometri sopra la Terra), nella fascia di radiazione di Van Allen, che protegge gli esseri umani dalle radiazioni spaziali. Una volta lì, saranno in grado di studiare questioni relative alla salute, compreso l’impatto delle radiazioni sugli esseri umani, attraverso diversi esperimenti medici. Questo sarà fondamentale per le future missioni sulla Luna e su Marte. 

Poi, scenderanno in un’orbita più bassa (circa 500 chilometri) per eseguire la prima passeggiata spaziale commerciale di sempre. Sì, testeranno una nuova tuta EVA di SpaceX per uscire dalla navicella due volte, e poi torneranno a casa.

Come se non fosse abbastanza sorprendente, questa missione raccoglierà fondi per il St Jude Children’s Research Hospital.

 

Aggiornamenti da Marte

Perseverance della NASA festeggia il primo anno su Marte. Cosa ha ottenuto durante questo anno? Ha scattato molte foto, registrato suoni, generato ossigeno con Moxie, raccolto campioni, confermato un passato acquatico, confermato che parte del suolo è lava e scoperto molecole organiche… non male.

Perseverance ha anche recentemente battuto un record per la maggior distanza percorsa da un rover marziano in un solo giorno, percorrendo più di 300 metri, ed è stato fatto con il pilota automatico.

Durante quest’anno, l’elicottero Ingenuity Mars ha volato 19 volte, ed è ancora in forma per continuare ad esplorare il pianeta rosso. Molto più del previsto. 

Ancora forte su Marte, il rover Curiosity cattura foto incredibili di nuvole marziane che passano. Devi vedere questo filmato, è così bello.

Aggiornamenti sulla Luna

The Gateway continua a progredire. L’astronauta dell’ESA Alexander Gerst ha visitato Thales Alenia Space a Torino per testare e fornire un feedback sulle sistemazioni del prossimo avamposto umano nello spazio, il Gateway lunare. 

Secondo i localizzatori satellitari amatoriali, un veicolo spaziale cinese sta testando una nuova orbita intorno alla luna. Questo veicolo spaziale, che è stato coinvolto nella missione di ritorno del campione lunare Chang’e-5 è ora in un’orbita retrograda distante (DRO) della luna, che è molto importante per le missioni di lunga durata, dato il poco carburante necessario per rimanere lì. Questa orbita è anche prevista per essere testata durante la prossima missione Artemis. 

Robot lunari messicani

Quest’anno le agenzie spaziali mondiali si apprestano ad inviare un esercito di robot sulla luna: il giapponese Yaoki, l’inglese Asagumo, l’americano Iris, l’emiratino Rashid, ma questa settimana circolano voci della prima missione lunare messicana. La missione, che dovrebbe atterrare a giugno a bordo del Lunar Lander di Astrobotic, si chiama COLMENA ed è molto interessante: consiste in 5 piccoli rover da 12 cm che navigheranno insieme sulla superficie lunare per dimostrare capacità di esplorazione e sopravvivenza cooperando autonomamente.

James Webb Space Telescope

Dopo aver raggiunto la sua destinazione, il James Webb Space Telescope ha iniziato le operazioni di calibrazione in modo che tutti gli specchi lavorino insieme.


13 febbraio 2022

Aggiornamenti SpaceX

Non hanno iniziato il mese di febbraio con la miglior fortuna: decine di satelliti Starlink (circa 40) sono rientrati nell’atmosfera dopo una tempesta geomagnetica.  

Giovedì hanno finito di assemblare Starship, il razzo più grande del mondo, con un paio di braccia robotiche giganti.

Dopo tutti i problemi che stanno incontrando per ottenere il permesso di lanciare la prima astronave da Boca Chica, SpaceX sta ora considerando di spostare i test dell’astronave in Florida, anche se questo potrebbe significare ulteriori ritardi per il primo lancio orbitale che dovrebbe avvenire quest’anno. 

Satelliti perduti

La perdita di Starlinks non è stata l’unica brutta notizia della scorsa settimana per SpaceX. La NASA ha delineato una serie di preoccupazioni sulla costellazione di prossima generazione di Starlink in una lettera della FCC. Sono molto preoccupati che le costellazioni di satelliti possano comportare seri rischi per le missioni spaziali e possano essere una fonte di crescenti detriti spaziali.

Un’altra brutta notizia è arrivata da Astra. Astra ha lanciato una serie di CubeSats per la NASA… ma il lancio è fallito tre minuti dopo il decollo. Speriamo che imparino dagli errori e continuino a migliorare per la prossima missione. 

Aggiornamenti marziani

La NASA ha assegnato un contratto alla Lockheed Martin per sviluppare il razzo che recupererà i primi campioni da Marte per riportarli sulla Terra. Questa è una delle missioni spaziali più difficili mai tentate e sarà il primo razzo autonomo a decollare su un altro pianeta.

Quanto è facile creare ossigeno dall’acqua sulla Luna e su Marte? Un team di ricercatori ha scoperto che la gravità ha un impatto sulla nostra capacità di produrre ossigeno dall’acqua che potremmo raccogliere sulla Luna e su Marte. Speriamo che questo serva per continuare a migliorare le attrezzature ISRU attualmente in sviluppo.

Parlando di Marte, si pensa di emulare gli orsi durante i nostri viaggi su Marte e ibernare gli equipaggi per ridurre il consumo di cibo e ossigeno e ridurre lo stress dei lunghi viaggi nello spazio.  L’ESA sta cercando soluzioni al problema e sembra che non sia fantascientifico  di quanto si possa pensare.

Cina

La settimana scorsa Tianwen 1, la sonda cinese per Marte, ha inviato un video selfie per celebrare i Giochi Invernali.

E questa settimana, la Cina ha rilasciato un documento con tutti i progetti previsti per l’anno. La missione più sorprendente è una serie di lanci per continuare a far crescere la loro Stazione Spaziale modulo dopo modulo, per un totale di 6 veicoli spaziali, e l’invio di diversi equipaggi per vivere lassù ed eseguire esperimenti scientifici. Questo sarà un anno importante per la Cina.

 

Astronomia 

Scoperto nuovo esopianeta.  Il vicino più prossimo del nostro Sole, Proxima Centauri, ha un altro pianeta in orbita. Sapevamo già che aveva Proxima Centauri-b e Proxima Centauri-c… e ora è stato scoperto un nuovo pianeta chiamato Proxima Centauri-d. Data la vicinanza di questi pianeti, abbiamo l’opportunità di imparare molto su di loro.

Il telescopio della NASA individua la luce a più alta energia mai rilevata da Giove. Giove ha delle aurore incredibili. 

La NASA continua a spingere le missioni per saperne di più sul Sole. È sicuramente una questione di interesse per il suo impatto sulla nostra vita quotidiana e l’importanza che ha per l’umanità.

Ecco perché ha annunciato due nuove missioni per continuare ad esplorare la nostra stella: MUSE e HelioSwarm.

Quest’ultima missione, HelioSwarm, è particolarmente impressionante, poiché consiste in uno sciame di nove veicoli spaziali inviati insieme per “catturare le prime misure multiscala nello spazio delle fluttuazioni del campo magnetico e dei movimenti del vento solare”.

 

 

Lanci della settimana 

Lun, 14 febbraio – ISRO EOS-04 (RISAT-1A) | PSLV 

Lun, 14 febbraio – Rocket Lab Electron – BlackSky 16 & 17

Mar, 15 febbraio – ROSCOSMOS Soyuz 2.1a | Progress MS-19 (80P)

Sab, 19 febbraio – Northrop Grumman Antares 230+ | Cygnus CRS-2 NG-17


30 gennaio 2022

I robot di Blue Origin

Blue Origin entra nel mercato della robotica spaziale. Blue Origin ha acquisito Honeybee Robotics. Questa azienda, attiva dal 1983, è specializzata in ISRU, trivelle, raccolta di campioni e miniere sia sulla Terra che nello spazio. Questa attività  è un elemento chiave nell’architettura dell’esplorazione spaziale e Blue Origin sta scommettendo sul futuro. Come reagirà SpaceX? Acquisirà un concorrente simile o andrà avanti da sola e creerà in proprio tutti i robot e le infrastrutture? Vedremo.

 

OrbitFab 

Questa settimana hanno annunciato una partnership con Rogue Space per utilizzare i loro robot orbitali per le ispezioni dei satelliti, dotandoli della loro porta di rifornimento per renderli rifornibili. Sempre questa settimana, hanno indicato che stanno lavorando con Phase Four Plasma per rendere i loro motori Maxwell rifornibili. Questo significa che il loro intero ecosistema di motori e satelliti sarà presto in grado di utilizzare i servizi di OrbitFab ed estendere notevolmente le missioni dei loro clienti.

Anomalie e problemi

Astroscale ha messo in pausa la sua demo di rimozione dei detriti a causa di un’anomalia. In questo test, due satelliti che volano uno vicino all’altro dovevano incontrarsi e agganciarsi autonomamente, ma un’anomalia lo ha reso insicuro. Il team sta ora esaminando i dati. Terremo d’occhio la missione. 

Ricordate l’anomalia avvenuta subito dopo il lancio della missione Lucy della NASA? Uno dei due pannelli solari non si è agganciato e ora la causa del problema è stata identificata. Il prossimo passo è decidere se riprovare o lasciarlo così com’è: può funzionare benissimo così com’è adesso, ma potrebbe essere pericoloso quando si accendono i motori…

Cos’altro non è andato come previsto questa settimana? Beh, l’elicottero di Marte è a terra. Per la prima volta nella storia dell’umanità, c’è un ritardo del volo a causa del maltempo su un altro pianeta. Niente di cui preoccuparsi, ma è più sicuro aspettare che le tempeste di polvere si calmino.

Aggiornamenti solari

NASA/ESA Solar Orbiter ha catturato una cometa per la coda per la seconda volta. Sì, ancora una volta, ha intercettato una cometa sulla sua strada verso il sole e potrebbe raccogliere una tonnellata di dati scientifici per imparare di più su questi oggetti fantastici.

La missione a vela solare a basso costo NEA Scout della NASA intercetterà, il più piccolo asteroide mai studiato, da un aereo quando verrà lanciato a bordo dello Space Launch System durante la missione Artemis 1. Una bella missione da tenere d’occhio.


Lanci della settimana

I seguenti lanci sono previsti per questa settimana:

Lun, 31 gennaio – SpaceX Falcon 9 | CSG-2
Lun, 31 gennaio – Space X Starlink Gruppo 4-7 | Falcon 9
Mer, 2 febbraio – SpaceX Falcon 9 Block 5 | NROL-87
Giovedì 3 febbraio – Soyuz 2.1a/Fregat-M | Neitron (?)

 


 

23 gennaio 2022

Aggiornamenti da Marte

Questa settimana, molta attività su Marte. Il rover Curiosity della NASA misura un’intrigante firma di carbonio su Marte. Gli scienziati stanno cercando di cercare ipotesi che escludano l’opzione biologica, ma hanno bisogno di più dati, esperimenti e tempo per trovare la spiegazione giusta. 

Il Perseverance Rover della NASA ha risolto il problema che ha avuto la settimana scorsa con alcune rocce che ostacolavano dove doveva mettere i campioni di rocce che stava raccogliendo. 

Sempre su Marte, InSight della NASA entra in modalità sicura durante la tempesta di polvere regionale marziana. Niente di cui preoccuparsi, però. Questo è normale, si tratta di una modalità per risparmiare energia, e quando la tempesta sarà terminata, il team controllerà  se ha influito sui pannelli solari.

Nel frattempo, il rover marziano europeo è programmato per il lancio a settembre. ExoMars è sulla buona strada per essere lanciato su un razzo Proton il 20 settembre.

Aggiornamenti Webb

Questa settimana il telescopio spaziale Webb arriverà a L2, la sua destinazione finale. Da lì si preparerà per iniziare la sua missione scientifica.

A proposito di L2, questa è anche la destinazione della missione Plato dell’ESA, che questa stessa settimana ha ottenuto il via libera per continuare. Questa missione europea sarà lanciata nel 2026 e la sonda userà le sue 26 telecamere per cercare nuovi esopianeti. 


Spazio commerciale

E’ possibile  immaginare di usare un’astronave per portare carichi e truppe ovunque sulla Terra in pochi minuti? Questa settimana SpaceX, che ha superato la soglia dei 2000 satelliti Starlink lanciati, ha vinto un contratto da 100 milioni di dollari con l’Air Force per studiare le tecnologie per il trasporto spaziale di militari. Sarebbe davvero rivoluzionario, ma anche preoccupante.

OneWeb, il proprietario di un’altra mega-costellazione di satelliti, ha firmato un contratto di sei anni per portare internet in India.

Sony sta lanciando quest’anno un CubeSat con una telecamera per artisti ed educatori (non per scienziati o l’esercito questa volta). C’è spazio per tutti!

Foto della settimana

Giove. Proprio così. Così bello. Niente di più, niente di meno. Il più grande pianeta del nostro sistema solare… così massiccio, così impressionante.

Lanci della settimana

Martedì, 25 gennaio – Lunga Marcia 4B 25 gennaio
Giovedì 27 gennaio – SpaceX Falcon 9 | CSG-2 27 gennaio
Sabato 29 gennaio – SpaceX Falcon 9 | Starlink Group 4-7


16 gennaio 2022

Stazioni di servizio nello spazio

Orbit Fab, la società che offre servizi di rifornimento nello spazio, ha firmato un contratto con Astroscale per rifornire i suoi satelliti di estensione della vita in orbita. Con questo servizio di rifornimento orbitale i satelliti di Astroscale saranno in grado di aiutare molti altri satelliti a prolungare le loro missioni  o de-orbitarli (per eliminare i detriti spaziali). Questo è estremamente interessante per la sempre crescente economia orbitale, in quanto cambia definitivamente il modo in cui le missioni sono pianificate: niente più carburante? Fermati e fai rifornimento per continuare la tua missione!

Successo di Virgin Orbit

Virgin Orbit ha lanciato con successo il razzo LauncherOne, portando 11 satelliti su un’orbita di 500 chilometri. Ricorda che questo razzo è stato lanciato da un aereo Boing747 (chiamato Cosmic Girl). Oltre ad essere una pietra miliare per l’azienda, che è recentemente diventata pubblica, trasportava diversi esperimenti interessanti e dimostrazioni tecnologiche come i propulsori ad acqua per la propulsione dei satelliti nello spazio e un nuovo sistema per aiutare i cubesat ad attraccare magneticamente con altri.

 

Missione di rideshare di SpaceX

SpaceX ha lanciato una missione rideshare con più di 100 diversi satelliti di organizzazioni grandi e piccole, tra cui multinazionali, startup, università. Tutti i tipi di idee innovative che portano il progresso a tutti noi e arrivano nello spazio in un unico lancio. Questo è uno dei maggiori impatti che SpaceX sta avendo nell’industria: abbassando moltissimo i costi di lancio sta veramente aprendo sempre più opportunità per inviare esperimenti nello spazio in modo economico.

Vedi AlSat#1 di ADAA. Sarà il primo satellite scientifico/didattico completamente progettato, costruito e lanciato da una Associazione.  Se siete interessati al nostro progetto o volete lanciare un Cubesat nell spazio, contattateci!cs2

Per le attività legate alla missione AlSat#1 scrivere a: 
Resp. AlSat#1 
Ing.  Alessandro Barazzetti   segretario@adaa.it – alsat@adaa.it

Aggiornamenti lunari: acqua!

Per la prima volta nella storia il lander lunare cinese Chang’e 5 è stato in grado di rilevare in tempo reale l’acqua sulla luna. Questo non è stato possibile fino ad ora, ma un team di ingegneri è stato in grado di “filtrare il rumore” provocato dal calore del sole che impediva ai sensori di leggere le informazioni da sotto la navicella. Infine, potrebbero identificare la firma dell’acqua, che finora potrebbe essere misurata solo dall’orbita lunare o nei laboratori sulla terra. Questo è un passo molto importante nel mondo dell’ISRU (In Situ Resource Utilization).

Foto della settimana

 

 

 

 

 

Oggi condividiamo una foto di Marte scattata da ExoMars-TGO diversi mesi fa. Se guardate il lato sinistro della foto vedrete una figura rara: un doppio cratere, provocato da un doppio impatto di meteoriti. Intorno ai crateri si può anche vedere il materiale espulso dal massiccio impatto. 


Lanci della settimana

Domenica 16 gennaio – Lunga Marcia 4C
Martedì 18 gennaio – Starlink Group 4-6 | Falcon 9 Block 5
Venerdì 21 gennaio – USSF-8 | Atlas V 511

 

Spazio Magazine News

9 gennaio 2022

Aggiornamenti Webb 
Il parasole e gli specchi del telescopio spaziale sono ora completamente dispiegati

Questo parasole, che tra l’altro è grande come un campo da tennis  è ora completamente dispiegato e pronto per aiutare a controllare la temperatura e la luce che raggiunge il telescopio. È  importante, poiché le gamme di temperatura al punto 2 di Lagrange sono così estreme che possono letteralmente distruggere i sensori super-sensibili di Webb.

Aggiornamenti commerciali

SpaceX ha iniziato l’anno con un lancio di un’altra serie di satelliti Starlink.

Hanno anche testato per la prima volta i bracci cattura-razzi alla Starbase.

Lockheed Martin ha condiviso questa settimana che testerà Alexa di Amazon e Webex di Cisco durante la prossima missione Artemis 1. Il riconoscimento vocale sarebbe di grande aiuto per gli astronauti a bordo di un razzo che vola nello spazio profondo, e usare prodotti commerciali sembra intelligente: questo test è estremamente interessante.

Aggiornamenti dalla Cina

La Cina ha testato il suo nuovo braccio robotico questa settimana. Hanno sganciato, riposizionato e riagganciato un’astronave cargo alla stazione spaziale Tiangong durante un test di 45 minuti che è andato benissimo. Un risultato importante. 
Hanno in programma più di 40 lanci quest’anno, e sei di questi porteranno due laboratori, due equipaggi e due astronavi da carico a questa stazione che dovrebbe funzionare per 15 anni. 

Il rover lunare Yutu-2 ha raggiunto una tappa fondamentale: il suo primo chilometro sul lato non visibile della luna. A proposito: vi ricordate lo strano oggetto cubico che ha avvistato un paio di settimane fa? Delusione: era solo una roccia.

 

Il rover cinese Yutu 2 sta per risvegliarsi sul lato più lontano della luna.

Aggiornamenti marziani

Alcune sfide questa settimana su Marte

Il rover Perseverance sta avendo qualche problema con i detriti che gli stanno impedendo di raccogliere campioni in tubi sigillati. Il team sta cercando una soluzione che lo aiuti a pulirlo in modo che possa continuare con la sua missione scientifica.

Molto vicino al rover, l’elicottero Ingenuity è pronto a fare il primo volo dell’anno, ma potrebbe essere difficile. Il decollo sarà difficile a causa delle sabbie su cui si trova attualmente. Questo sarebbe il suo 19° volo e la durata prevista è di circa 100 secondi. Buona fortuna, Ingenuity!

Foto della settimana

Ganimede, la luna di Giove e la più grande luna del sistema solare. Questa foto è stata scattata da Juno lo scorso giugno da soli 1000 chilometri sopra la superficie della luna.

Lanci della settimana

Mercoledì 12 gennaio – Virgin Orbit LauncherOne | Above the Cloud (Tentativo)

Giovedì 13 gennaio – SpaceX Falcon 9 Block 5 | Transporter 3.


2 gennaio 2022

BUON ANNO!

Aggiornamenti JSWT

JSWT continua a distribuire con successo pezzo dopo pezzo. Ha avuto così tanto successo finora che avrà abbastanza carburante per estendere la missione scientifica (se tutto va bene) ben oltre il traguardo dei 10 anni.

Dispiegamento del JWST

Aggiornamenti sulla Luna

La NASA ha finanziato un’azienda chiamata Advanced Cooling Technologies con 5 milioni di dollari per ricercare modi per proteggere lander, rover e habitat dal freddo e dal calore estremi della luna senza consumo di energia. Attualmente, abbiamo bisogno di batterie a base nucleare per sostenere i sistemi di protezione termica, ma avremmo bisogno di tecnologie più efficienti se vogliamo che siano sostenibili. Cina e Russia stanno progettando di firmare un accordo legalmente vincolante per costruire un avamposto lunare scientifico internazionale entro il 2035. Mentre gli Stati Uniti si concentrano sull’orbita lunare per una base permanente (il Gateway), loro vogliono andare direttamente sulla superficie della luna. Saranno in grado di realizzarlo? Vedremo! Per contrastare il programma Artemis da 100 miliardi di dollari della NASA, la Cina anticipa di otto anni la sua missione di base lunare a basso costo

SpaceX

L’ultimo giorno dell’anno, SpaceX ha raccolto 330 milioni di dollari, il che porta il finanziamento totale dell’anno a circa 1,85 miliardi di dollari. Lo sviluppo di un’astronave è costoso. Oltre ad essere costoso da sviluppare, sembra che la burocrazia NON aiuti molto. La Federal Aviation Administration sta rinviando i permessi perché ha bisogno di almeno altri due mesi per completare una revisione ambientale dei lanci orbitali di Starship da Boca Chica. Questo significa altri ritardi. 

ISS

La buona notizia è che dopo tutte le discussioni e le speculazioni pubbliche, l’amministrazione Biden ha esteso le operazioni sulla Stazione Spaziale Internazionale fino al 2030. Questo dà agli Stati Uniti otto anni in più mentre considerano la transizione verso altri modelli. Ricordate che recentemente hanno iniziato a finanziare aziende per esplorare lo sviluppo di stazioni commerciali nello spazio. L’amministrazione Biden estende le operazioni della ISS fino al 2030 Quest’anno ci porterà missioni incredibili. Alcune delle missioni includono i primi voli di SLS e Starship, le operazioni per il JWST, gli osservatori solari di Cina e India, e i primi atterraggi sulla luna del programma CLIPS (Commercial Lunar Payload Services Program). Ma non solo la NASA sta andando sulla luna: sembra che tutti vogliano andare sulla luna quest’anno. La lista dei paesi che inviano sonde, rover, robot, lander è incredibile: India, Russia, Emirati Arabi, Giappone, Corea, Ucraina… l’anno della luna? Ci sono anche diverse incredibili missioni nello spazio profondo, come Psyche, Juice, ExoMars, e l’arrivo e la collisione di DART. Qual è la tua missione preferita? Penso che tutte queste missioni (e altre che non abbiamo menzionato) ci renderanno super entusiasti dei nostri progressi come specie e continueranno a stupirci con nuove scoperte.

 

La foto della settimana

Mainak Chakraborty a Kolkata, India. Ha scattato questa foto il 2 dicembre 2021. Questa nebulosa si chiama Simeis 147.


BUONE FESTE da tutta la Redazione di Spazio Magazine!

26 dicembre 2021

JWST 

Il James Webb Space Telescope è stato lanciato con successo dalla Guyana francese ed è arrivato senza problemi nello spazio a bordo di un razzo Ariane 5. Dopo decenni di lavoro, il fatto che il telescopio sia al sicuro nello spazio, con un pannello solare che lo alimenta e le comunicazioni con il controllo a terra fuonzionano a dovere è già un’impresa incredibile. Cosa c’è dopo? Questa è stata solo la prima pietra miliare! Durante i prossimi quindici o trenta giorni, il telescopio dispiegherà completamente tutti i suoi componenti (pannelli solari, scudi termici e specchi del telescopio) continuando il suo viaggio verso la sua destinazione nel punto Lagrange L2. Questa è una sfida ingegneristica spaventosa (alcuni la chiamano già “i 30 giorni del terrore”). Poi, ci vorranno circa sei mesi per iniziare le sue operazioni scientifiche lì e aspetteremo con impazienza i primi risultati di ritorno. Incredibile.

Il James Webb Space Telescope

 

Aggiornamenti di SpaceX

SpaceX ha raggiunto un’altra pietra miliare storica questa settimana: il successo del 100° atterraggio di un booster Falcon9. È sorprendente vedere che ciò che era impossibile solo un po’ di anni fa, oggi e’ routine. SpaceX lo fa sembrare facile dopo così tanti lanci (anche se ovviamente non lo è!).  A BocaChica, il team di Starship ha iniziato a testare il primo Booster Super Heavy in grado di volare. Purtroppo, uno dei carichi utili della loro prossima missione rideshare, ha dovuto abbandonare la missione: Lo Sherpa Tug di SpaceFlight ha iniziato a perdere propellente dopo averlo integrato e ora non può volare finché gli ingegneri non ne scoprono il motivo.

Sherpa-LTC

 

Interruzione natalizia di Roscosmos

La Russia aveva programmato un lancio il 24 dicembre, ma è stato interrotto. Doveva essere la terza e ultima missione dimostrativa dell’Angara A5, ma un malfunzionamento del sistema di terra l’ha fermata.

Buco Nero Supermassiccio

La settimana scorsa, un team di astronomi ha pubblicato un nuovo studio che dimostra che il 99,9% della massa al centro della nostra galassia è dovuta a un buco nero. La nostra Via Lattea ha un buco nero supermassiccio al suo centro, chiamato Sagittarius A*, e il 99,9% della massa contenuta al centro della galassia è dovuta al buco nero, mentre “solo lo 0,1% potrebbe includere stelle, buchi neri più piccoli, polvere interstellare e gas, o materia oscura”.

Foto della settimana

Questa settimana vogliamo condividere con voi una bellissima foto scattata dal TGO di ExoMars. Mostra un cratere parzialmente riempito di ghiaccio d’acqua circondato dal rosso del suolo marziano.

Lanci della settimana

Cina e Russia vogliono finire l’anno con un bel po’ di lanci.

Domenica 26 dicembre – Long March 4C, Cina

Lunedì 27 dicembre – OneWeb 12 | Soyuz 2.1b/Fregat

Lunedì 27 dicembre – Persey | MGM n°3 | Angara A5

Mercoledì 29 dicembre – Lunga Marcia 4B, Cina

Giovedì 30 dicembre – Lunga Marcia 3B, Cina

 

20 dicembre 2021

Un “regalo” dalla Luna

 
 Dispositivo di perforazione

    

Per il Natale 2021, al Lunar Sample della NASA, sarà aperto un regalo piuttosto speciale: uno strumento di perforazione costruito dall’ESA aprirà un contenitore di suolo lunare dall’Apollo 17 che è rimasto intatto per quasi 50 anni. (1972). L’apertura permetterà l’estrazione di preziosi gas lunari che potrebbero essere stati conservati all’interno del campione.

L’analisi dei volatili gassosi permetterà agli scienziati di comprendere meglio la geologia della Luna e aiuterà gli ingegneri a progettare migliori strumenti e tecniche di campionamento per le future missioni sulla Luna o su Marte.

 L’astronauta dell’Apollo 17 Gene Cernan sulla Luna

     

L’esperimento di estrazione di gas fa parte del più ampio programma l’Apollo Next-Generation Sample Analysis (ANGSA) che coordina l’analisi di campioni lunari incontaminati dell’era Apollo. E per la prima volta in assoluto, l’ESA è coinvolta nell’apertura del suolo riportato dalla Luna.

“L’apertura e le analisi di questi campioni, con i progressi tecnici raggiunti dall’era Apollo, possono consentire nuove scoperte scientifiche sulla Luna. Questo può anche ispirare e informare una nuova generazione di esploratori”, dice Francesca McDonald, responsabile scientifico e di progetto del contributo dell’ESA all’ANGSA.

Francesca e il collega Timon Schild si sono recati il mese scorso al Johnson Space Center della NASA a Houston, USA, per consegnare il nuovo strumento di perforazione e addestrare il team dei laboratori NASA su come farlo funzionare.

“È un privilegio poter lavorare con il tesoro di antichi campioni lunari che hanno testimoniato la storia del nostro sistema solare, ed essere parte di un programma che può aiutare a rivelarne i segreti”, aggiunge Francesca.   

Lo strumento è ora in stand-by per essere utilizzato sul contenitore di campioni Apollo nelle prossime settimane.

L’astronauta Gene Cernan ha raccolto il campione sulla Luna nel 1972 presso un deposito di terreno lunare causato da una antica frana che scendeva a cascata nella valle del Taurus-Littrow. L’astronauta dell’Apollo 17, perforò la superficie lunare estraendo dal sottosuolo un tubo cilindrico lungo 70 cm. (Carotaggio).

 

Sezionamento del campione lunare 73002
 

La metà inferiore di questo campione fu sigillata in un contenitore a tenuta del vuoto sulla superficie lunare. Tornato sulla Terra, il contenitore è stato messo in un’ulteriore camera a vuoto dove è rimasto indisturbato fino ad oggi.

Gli scienziati credono che ci possano essere gas vagamente legati, come idrogeno, elio e gas nobili ancora intrappolati nel contenitore del campione.

“Lo strumento di perforazione è una soluzione per accedere ai gas. Siamo ansiosi di sapere quanto bene il contenitore a vuoto ha conservato il campione e i gas fragili”, dice Francesca.

Lo sforzo internazionale può aiutare a sviluppare nuovi contenitori e protocolli di ritorno dei campioni, in particolare per i campioni ricchi di acqua e ghiaccio dalle località polari lunari e per i futuri campioni marziani.

 

Lo strumento di perforazione dell’ESA, scherzosamente chiamato dal team “l’apriscatole dell’Apollo”, può forare il contenitore a vuoto del campione lunare per aiutare la cattura dei gas intrappolati durante la loro fuga.

I gas fragili vengono poi raccolti in contenitori dedicati grazie a un collettore di estrazione progettato da un team partner della Washington University di Saint-Louis, USA.

I contenitori di campioni di gas saranno inviati a laboratori specializzati in tutto il mondo, compresa l’Europa, per studi più dettagliati.

“Ogni componente di gas che viene analizzato può aiutare a raccontare una parte diversa della storia sull’origine e l’evoluzione dei volatili sulla Luna e all’interno del primo sistema solare”, dice Francesca.

L’ESA ha sviluppato l'”Apollo can opener” in un periodo di circa 16 mesi in uno sforzo veramente internazionale. Esperti scientifici e tecnici di sei diversi team e sette nazionalità di due siti ESA hanno lavorato con il consorzio ANGSA, con il supporto delle strutture di laboratorio dell’ESTEC, il principale centro tecnologico dell’ESA.

“Questo strumento di perforazione è un sistema unico nel suo genere, costruito al solo scopo di perforare il contenitore di campioni Apollo 73001”, dice Timon Schild, che ha guidato lo sviluppo presso il team Spaceship EAC dell’ESA.

Il lavoro con il materiale lunare ha imposto un sacco di regole severe per la scelta del materiale, la pulizia e le procedure operative. Come se non bastasse, tutte le informazioni provenivano da documenti di 50 anni fa.

“Alcune caratteristiche del contenitore del campione erano semplicemente sconosciute. Tutto sommato, costruire lo strumento è stata una sfida, ma anche estremamente stimolante e un progetto gratificante su cui lavorare”, aggiunge Timon. Credito:ESA

Francesca McDonald, responsabile scientifico e di progetto del contributo dell’ESA all’ANGSA e il collega Timon Schild si sono recati il mese scorso al Johnson Space Center della NASA a Houston, USA.

 

 

 

 

 

Spazio Magazine News

12 dicembre 2021

Lanci

Rocket Lab ha lanciato un altro paio di satelliti BlackSky come ultimo lancio dell’anno, con la promessa di lanciare molti più razzi il prossimo anno.

La Cina ha raggiunto una pietra miliare molto importante questa settimana: il suo 49° lancio nel 2021 e il 400° lancio della famiglia di razzi Long March. 

Spazio commerciale

Questa settimana, abbiamo assistito ad alcuni aggiornamenti relativi all’attività commerciale nello spazio. Blue Origin ha lanciato la sua terza missione con equipaggio portando sei persone ai confini dello spazio.

Un razzo Soyuz ha portato due astronauti privati giapponesi sulla ISS. Uno di loro è Yusaku Maezawa, (articolo sul prossimo numero di Spazio Magazine)il miliardario che ha fondato la missione Dear Moon di SpaceX, quindi possiamo considerarla è una specie di missione di allenamento  prima di andare sulla Luna.

Roscosmos ha anche annunciato di aver selezionato il primo cosmonauta che volerà  il prossimo anno sulla ISS a bordo di una missione SpaceX Crew Dragon. Sarà una donna: Anna Kikina. In cambio, un astronauta della NASA volerà a bordo di un razzo Soyuz. È davvero importante questo tipo di scambio amichevole tra le due nazioni.

Anna Kikina Credito: ROSCOSMOS

Elicottero marziano silenzioso

Dopo il suo ultimo volo, l’elicottero Ingenuity è ora fuori dalla portata dell’antenna radio del rover Perseverance. Questo significa che sappiamo solo che sta bene, ma le trasmissioni interrotte non gli permettono di inviare dati e quindi non può pianificare un altro volo fino a quando il rover non lo raggiunga o voli alla cieca in verticale per ripristinare le comunicazioni (in una missione forse suicida…). Incrociamo le dita!

Astronomia 

Alcuni studi interessanti questa settimana: Un gruppo di astronomi ha trovato una galassia senza materia oscura. Si suppone che la materia oscura sia la ragione per cui le galassie e gli ammassi di galassie non volano via, ma ora apparentemente c’è una galassia a circa 250 milioni di anni luce di distanza che non ha nulla di questo materiale, quindi questo cambia tutto. 

Questa non è stata l’unica scoperta sbalorditiva: a quanto pare, è stato identificato un esopianeta massiccio 10 volte più massiccio di Giove che orbita attorno a un sistema di due stelle. Questo è ora il sistema che ospita il pianeta più massiccio mai trovato: b Centaury. (articolo sul prossimo numero di Spazio Magazine)

b Centauri e il suo pianeta gigante b Centauri b. Credits: ESO/Janson 


Aggiornamenti di SpaceX

BocaChica non è l’unico spazioporto per Starship. L’azienda ha iniziato a costruire un pad per Starship al Kennedy Space Center della NASA in Florida. 

Ha anche lanciato con successo un nuovo telescopio spaziale: Il telescopio Imaging X-ray Polarimetry Explorer della NASA. Sarà interessante perché studierà nuovi aspetti dei buchi neri, delle stelle morte e di altri nuovi fenomeni interessanti che devono ancora essere esplorati.

Foto della settimana

Condividiamo questa foto del lancio di un razzo dell’ESA.  Si tratta del lancio della Soyuz VS26 il 5 dicembre che trasporta i due satelliti GPS Galileo 27 e 28. (Credito: ESA).


Lanci della settimana

Lunedì 13 dicembre – Kuaizhou 1A
Lunedì 13 dicembre – Ekspress-AMU3 & AMU7 | Proton-M/Briz
Lunedì 13 dicembre – Lunga Marcia 3B
Domenica 19 dicembre – SpaceX Falcon 9 Block 5 | Türksat 5B


5 dicembre 2021

Spazio commerciale

La NASA ha assegnato a Blue Origin, Nanoracks (nostro main partner per il Satellite AlSat) e Northrop Grumman circa 415 milioni di dollari per sviluppare tre concetti di stazione spaziale commerciale e assegnato a SpaceX altri tre voli commerciali con equipaggio visti i ritardi di Starliner…

SpaceX, con la sua 27a missione Falcon 9 dell’anno ha battuto il record dell’anno scorso di 26 lanci riusciti.  La riutilizzabilità e un ritmo super-veloce stanno rendendo possibile una cadenza di lancio che sembrava impossibile da immaginare solo un paio di anni fa.  Ma non sono tutte buone notizie per SpaceX. Proprio questa settimana, Elon Musk ha inviato una e-mail a tutti i dipendenti affermando che c’è un potenziale rischio di fallimento se non aumentano la produzione di motori Raptor per alimentare le astronavi. Questo è l’unico modo in cui possono essere sostenibili se vogliono tenere il passo con il ritmo dei satelliti e del carico utile che devono mettere in orbita per realizzare i loro piani.

Innovazione spaziale

L’azienda indiana Skyroot ha testato con successo questa settimana il primo motore a razzo criogenico sviluppato privatamente in India. Stanno stampando una superlega con la tecnologia 3D, riducendo il tempo di produzione del 95%. 

Questa settimana Rocket Lab ha condiviso il progetto del suo prossimo razzo: Neutron. Il progetto è davvero sorprendente e molto innovativo e se non avete avuto la possibilità di guardare il video di presentazione.  Video

Luna

Abbiamo un aggiornamento da Yutu-2 sull’estremo lato lunare, compresa un’immagine di una forma cubica sull’orizzonte settentrionale a ~80m dal rover nel cratere Von Kármán. Denominata “casa misteriosa”, i prossimi 2-3 giorni lunari saranno spesi ad avvicinarsi per controllarla.

Foto della settimana

L’immagine in evidenza mostra una scogliera alta circa un chilometro
sulla cometa Churyumov-Gerasimenko. Credito Rosetta dell’ESA 2014.

Lanci della settimana

Domenica 5 dicembre – Atlas V 551 | STP-3
Lunedì 6 dicembre – Electron – BlackSky 12 & 13
Mercoledì 8 dicembre – Soyuz – ISS 66S
Giovedì 9 dicembre – Falcon 9 – IXPE
Domenica 12 dicembre – Proton – Express AMU3 & Express AMU7

Spazio Magazine News

Vela solare

Da 30 mesi un piccolo satellite dotato di una sottile vela solare, finanziato con il crowdfunding, condivide i dati con la NASA e altre organizzazioni per ulteriori progressi in questa grande tecnologia che può salvare i satelliti dal dover portare carburante con loro per mantenere le loro traiettorie. 

 Parlando di solare, la sonda la Parker Solar Probe, è appena diventata più veloce ma i costruita dall’uomo. Ha battuto il suo stesso record di velocità e ora viaggia a circa 586.000 km/h  verso il sole… davvero incredibile.

Aggiornamenti su Marte

Il lander della NASA InSight, è stato in grado di visualizzare le immagini dei primi cento metri dello strato di Marte, rivelando che il lander si trova probabilmente sopra due grandi colate di lava, separate da strati di sedimenti.

Ingenuity, l’elicottero marziano, ha volato di nuovo due settimane dopo il volo precedente. Questa volta ha volato per circa 100 secondi percorrendo 116 metri verso il Wright Brothers Field, dove è decollato per la prima volta. Questo è stato il suo 16° volo. Vi ricordate che non sapevano che avrebbe volato anche solo una volta?

Difesa planetaria

SpaceX ha lanciato la sua prima missione interplanetaria di successo, è stata la prima missione di difesa planetaria della NASA. La missione DART si scontrerà con un asteroide per capire quanto siamo in grado di cambiare la traiettoria di un asteroide minaccioso nel caso si avvici al nostro pianeta.

 

Altri esopianeti

Un gruppo di scienziati ha testato un nuovo algoritmo che utilizza i dati del telescopio Kepler per identificare gli esopianeti,  identificando con successo più di 350 nuovi esopianeti e 17 nuovi sistemi multi-pianeta.

Aggiornamenti spazio commerciale

Sia Blue Origin che Virgin Galactic si sono contesi la nostra attenzione ancora una volta ed entrambi hanno fatto pubblici annunci questa settimana. L’azienda di Jeff Bezos farà volare la figlia di Alan Shepard, Laura e un presentatore televisivo più quattro clienti come parte della sua 19a missione prevista per il prossimo 9 dicembre.

Virgin Galactic d’altra parte ha annunciato di aver concesso a un civile a caso due biglietti per lo spazio sul loro prossimo volo in orbita. Keisha, di Antigua e Barbuda, sarà il primo astronauta delle isole caraibiche. 

Foto della settimana

Questa foto è stata scattata il 13 novembre, dal team di SpaceX. Si tratta di un Falcon 9 che porta in orbita un gruppo di satelliti Starlink. Credito: SpaceX

Lanci della settimana

Mercoledì 1 dicembre – Falcon 9 Block 5 | Starlink 4-3
Giovedì 2 dicembre – Galileo | Soyuz STB/Fregat
Giovedì 2 dicembre – Virgin Orbit LauncherOne | Ignis & altri
Domenica 3 dicembre – Atlas V 551 | STP-3

Spazio Magazine News

Astra nuovo successo orbitale

Questa settimana abbiamo un nuovo membro della famiglia orbitale: Astra ce l’ha fatta. Nel loro quarto tentativo, sono riusciti a far raggiungere al loro razzo la sorprendente altezza di 500 chilometri (100 km più in alto della ISS, per vostra informazione). 

Innovazione spagnola

La startup spagnola Pangea ha testato con successo questa settimana il primo motore aerospaziale MethaLox al mondo. Questo tipo di motore può avere un impatto enorme sulla quantità di propellente necessario per portare un carico utile in orbita (e quindi il prezzo e il peso). Questo può essere veramente rivoluzionario se applicato a razzi pesanti come quelli di SpaceX e altri. Immaginate una riduzione del 15% del costo/propellente su un razzo riutilizzabile che è già ordini di grandezza più economico rispetto agli altri attori del settore. 


SpaceX aggiornamenti

Parlando di SpaceX, questa settimana Elon Musk ha condiviso molti dettagli sui suoi piani. In primo luogo, si sente abbastanza sicuro che Starship volerà nel gennaio 2022. Poi vuole lanciare circa una dozzina di Starship durante l’anno, portando in orbita dei carichi utili entro il 2023. Dopo di che, dovranno concentrarsi sul trasferimento di propellente in orbita e poi andare sulla Luna con le missioni Artemis che sono state assegnate. Tutto questo mentre pianificano anche di usare le astronavi come mattoni per una base umana permanente su Marte (Mars Base Alpha).

L’Australia alla ricerca di pianeti abitabili

Gli scienziati australiani hanno annunciato una nuova missione per cercare pianeti abitabili vicini a noi. Si chiama TOLIMAN e si concentrerà sulle stelle più vicine per identificare esopianeti che potrebbero ospitare la vita. 

I Russi giocano con il “fuoco”

I russi, questa settimana, hanno fatto qualcosa di veramente pericoloso: per testare un nuovo missile di difesa, hanno lanciato a uno dei loro satelliti in orbita e lo hanno distrutto. Il problema? Ha generato una nuvola di detriti che ha causato un serio allarme per l’equipaggio della ISS. Questo è molto pericoloso perchè i detriti generati rimarranno in orbita per molti anni a venire. Purtroppo in passato, diverse altre nazioni hanno effettuato test simili a questo e continua a peggiorare il problema dei detriti spaziali che “inquinano” lo spazio sopra le nostre teste.

Sierra Space

Sierra Space ha annunciato di aver raccolto 1,4 miliardi di dollari da investitori privati per due obiettivi: fare progressi sul Dream Chaser, un veicolo riutilizzabile per portare esseri umani e merci alla ISS entro la fine del prossimo anno e LIFE, i grandi moduli gonfiabili, che vogliono consegnare alla prossima stazione spaziale commerciale “Orbital Reef”. 

Foto della settimana

Questa è l’ultima immagine catturata dal telescopio Hubble. Si tratta di una nebulosa nella costellazione dell’Aquila


Lanci della settimana

Martedì 23 novembre – Cina Long March 2C/YZ-1S
Mercoledì 24 novembre – NASA DART | SpaceX Falcon 9
Mercoledì 24 novembre – Roscosmos “Prichal” | Soyuz 2.1b
Mercoledì 24 novembre – Cina Long March 3B | ChinaSat 6D
Giovedì 25 novembre – Soyuz 2.1b/Fregat | EKS 5 (Tundra 5)
Sabato 27 novembre – Rocket Lab Electron | A Data With Destiny