Seleno Politika

Carissimi Soci e Sostenitori, sono felice di informarvi che il nostro Socio Daniele Vassalli il 22 ottobre alle ore 15.00 presso la sala conferenza di Volandia presenterà il suo secondo libro: Seleno Politika.

Vi consiglio di non perderlo, perché per la prima volta vengono svelati i segreti della politica lunare sovietica e il tentativo disperato di arrivare sulla Luna prima degli americani. Una storia poco conosciuta in occidente. Vassalli centra l’obbiettivo di mettere a nudo il programma spaziale sovietico.

Luigi Pizzimenti
Presidente Adaa

copertina

SELENO-POLITIKA
Ascesa e declino del programma lunare sovietico (Daniele Vassalli)

Link ufficiale

Fino alla seconda metà degli anni Sessanta l’Unione Sovietica fu l’indiscussa protagonista di una serie di primati nell’esplorazione automatica della Luna.
Tuttavia, con il progressivo recupero da parte del programma spaziale americano, gli Stati Uniti nel luglio del 1969 riuscirono presto a vincere la principale sfida della corsa allo spazio facendo sbarcare il primo uomo sul nostro Satellite, mentre i sovietici furono in
grado di mandare attorno alla Luna solamente qualche tartaruga. Mosca negò a lungo l’esistenza di un proprio programma di allunaggio, ma verso la fine della guerra fredda il mondo intero venne a conoscenza dei segretissimi piani per fare sbarcare un cosmonauta sul suolo selenico.
La storia e i dettagli del programma lunare sovietico sono stati raccolti in questo libro.

BIOGRAFIA Daniele Vassalli
Daniele Vassalli è nato a Bergamo nel 1988. Laureato in Relazioni Internazionali e in Storia Contemporanea con tesi riguardanti i temi della guerra fredda e della cosmonautica, gestisce il blog “Parallelo Diciassette” e collabora con “Il Paese degli Sputnik”.
E’ autore di “Apollo-Sojuz. Una cooperazione di facciata” (2014) e socio dell’Associazione per la Divulgazione Astronomica e Astronautica (ADAA) e dell’Associazione culturale Italia-Russia.
Nel luglio del 2016 ha pubblicato “Seleno-politika. Ascesa e declino del programma lunare
sovietico”.